Il profumo del baccalà si farà sentire sempre più forte.
È una promessa di Vicenza Qualità, azienda speciale della Camera di Commercio di Vicenza che, assieme alla F.I.P.E. - Confcommercio provinciale ha preparato un gustoso progetto destinato a promuovere il piatto vicentino per antonomasia. L'invito è stato raccolto da una sessantina di ristoranti della provincia, che dopo le prime fasi di avvio dell'operazione e un appropriato studio delle performance, hanno ricevuto lunedì 8 ottobre 2002, la targa ufficiale da apporre fuori dal proprio ristorante, con la scritta "I Ristoranti del baccalà".
Quasi un marchio di riconoscimento per i tanti appassionati di un piatto tanto semplice quanto prelibato, ricco di virtù e principe di ottime ricette, qual è il baccalà.
E il baccalà, dal canto suo, è pronto già da un pezzo ad essere promosso da prodotto di nicchia a piatto tipico del territorio, e va diventando sempre più portavoce dell'immagine della provincia vicentina. Ai Ristoratori che hanno aderito all'iniziativa il prestigioso compito di tradurre il povero baccalà in ricco piatto di punta nel menù di almeno tre giorni la settimana (estate esclusa). Non importa la natura della ricetta, lo stoccafisso potrà rivelarsi ottima base anche per risotti, per il condimento dei bigoli e altre paste veraci. Naturalmente farà "da star" in compagnia di una sana polenta.
Dire baccalà da ora in avanti vorrà dire cultura e passione. I piatti doc saranno artefici di amori duraturi, di ritorni fedeli da parte di turisti e ospiti, punto di ritrovo per colleghi di lavoro e motivo di vanto per incontri importanti.
I Ristoranti del baccalà sono protagonisti di un importante progetto promozionale con la presenza su riviste nazionali di carattere enogastronomico e turistico, con l'attivazione di un sito (www.iristorantidelbaccala.it) e grazie alla capillare distribuzione di dépliants informativi.
Inutile sottolineare che la campagna è l'occasione per promuovere una più ampia serie di prodotti tipici vicentini utili alla preparazione delle ricette a base di stoccafisso o ottimi accompagnatori dell'irresistibile "principe", come ad esempio il mais Marano e il vino Vespaiolo di Breganze.
Fonte Regione Veneto
È una promessa di Vicenza Qualità, azienda speciale della Camera di Commercio di Vicenza che, assieme alla F.I.P.E. - Confcommercio provinciale ha preparato un gustoso progetto destinato a promuovere il piatto vicentino per antonomasia. L'invito è stato raccolto da una sessantina di ristoranti della provincia, che dopo le prime fasi di avvio dell'operazione e un appropriato studio delle performance, hanno ricevuto lunedì 8 ottobre 2002, la targa ufficiale da apporre fuori dal proprio ristorante, con la scritta "I Ristoranti del baccalà".
Quasi un marchio di riconoscimento per i tanti appassionati di un piatto tanto semplice quanto prelibato, ricco di virtù e principe di ottime ricette, qual è il baccalà.
E il baccalà, dal canto suo, è pronto già da un pezzo ad essere promosso da prodotto di nicchia a piatto tipico del territorio, e va diventando sempre più portavoce dell'immagine della provincia vicentina. Ai Ristoratori che hanno aderito all'iniziativa il prestigioso compito di tradurre il povero baccalà in ricco piatto di punta nel menù di almeno tre giorni la settimana (estate esclusa). Non importa la natura della ricetta, lo stoccafisso potrà rivelarsi ottima base anche per risotti, per il condimento dei bigoli e altre paste veraci. Naturalmente farà "da star" in compagnia di una sana polenta.
Dire baccalà da ora in avanti vorrà dire cultura e passione. I piatti doc saranno artefici di amori duraturi, di ritorni fedeli da parte di turisti e ospiti, punto di ritrovo per colleghi di lavoro e motivo di vanto per incontri importanti.
I Ristoranti del baccalà sono protagonisti di un importante progetto promozionale con la presenza su riviste nazionali di carattere enogastronomico e turistico, con l'attivazione di un sito (www.iristorantidelbaccala.it) e grazie alla capillare distribuzione di dépliants informativi.
Inutile sottolineare che la campagna è l'occasione per promuovere una più ampia serie di prodotti tipici vicentini utili alla preparazione delle ricette a base di stoccafisso o ottimi accompagnatori dell'irresistibile "principe", come ad esempio il mais Marano e il vino Vespaiolo di Breganze.
Fonte Regione Veneto