Cercavo sgabelli da laboratorio in grado di farsi perdonare le lunghe ore seduti a un tavolo da lavoro e da Grendene Chairs ho scoperto eccellenti opzioni. La scelta è davvero variegata, tanto che è stato necessario chiedersi: quali sgabelli dovrei avere nel mio laboratorio? Gli sgabelli sono disponibili con la seduta quadrata o rotonda e in un'ampia varietà di stili che vanno dal più raffinato al basic, dal classico al più trend. Alcuni sgabelli di design si adattano molto bene anche agli spazi creativi. Indipendentemente dal gusto e dal budget a disposizione questi sgabelli da laboratorio hanno tutti in comune caratteristiche di praticità e durevolezza. Ovviamente sono regolabili in altezza, in modo che questa possa essere adattata alle diverse dimensioni dell'operatore e alle diverse esigenze di lavoro. Questi sgabelli da laboratorio possono essere regolati con facilità e precisione con l'aiuto di una molla a gas azionata da una leva manuale sotto il sedile che permette adattamenti facili e precisi. Tutti gli sgabelli sono inoltre dotati di rotelle di sicurezza che mantengono la sedia nella sua posizione grazie all'autobloccaggio, e che non rovinano i pavimenti quando si muovono su di essi. Avevo anche bisogno di poggiapiedi resistenti che aiutassero a mantenere una posizione ergonomica durante le ore di lavoro e in grado di resistere ad un uso continuativo.
Quanto conta il materiale?
Nella scelta degli sgabelli da laboratorio ho dato molta importanza ai materiali perché le sostanze chimiche e gli altri prodotti che comunemente vengono maneggiati nella postazione di lavoro possono entrare in contatto con parti dello sgabello ed è quindi essenziale assicurarsi che i materiali con cui sono fatti gli sgabelli possano resistere ai composti più svariati, che a volte sono anche corrosivi. Lavorando alla progettazione del laboratorio è stato indispensabile avere la sicurezza di acquistare mobili particolarmente resistenti e durevoli. Gli sgabelli in poliuretano sono risultati la scelta naturale perché robusti e piacevoli a vedersi. Inoltre sono facili da pulire e altamente resistenti agli attacchi chimici, sono antimacchia e antigraffio. Il poliuretano si adatta bene al resto dell'arredamento e il suo design combinato con l'acciaio cromato aggiunge stile all'ambiente. Poiché le postazioni da lavoro non sono tutte ugualmente "pericolose", ho potuto differenziare la scelta degli sgabelli e ho avuto a disposizione diverse fasce di prezzo, il che mi ha permesso anche di ottimizzare il mio budget. Gli sgabelli in poliuretano sono perfetti per le postazioni dove si maneggiano soluzioni e liquidi, sostanze chimiche e biologiche. Per le altre postazioni ho potuto accostare sgabelli da laboratorio imbottiti, con schemi cromatici più vivaci per un ambiente moderno ed efficiente, mentre per le postazioni a rapida osservazione e le aree ricreative ho scelto l'intramontabile sgabello in legno. Tutte le strutture sono in acciaio resistente, per poter affrontare anni di utilizzo e infatti soppesando gli sgabelli Grendene Chairs li ho trovati particolarmente forti e affidabili.
L'importanza di una posizione confortevole
Sebbene il materiale del sedile abbia avuto un'importanza fondamentale nella scelta dello sgabello da laboratorio, sono anche altri i fattori che ho preso in considerazione. Infatti, quando gli operatori stanno seduti in postazione per brevi periodi di tempo si può scegliere uno sgabello senza schienale. Tuttavia, l'esperienza di anni in laboratorio mi ha insegnato che chi è seduto alla postazione di lavoro, quando è distratto dal dolore o dal disagio della posizione scomoda, avrà difficoltà a rimanere concentrato su quello che sta facendo. Pertanto, se si prevede che la postazione debba venire occupata dalla persona per molto tempo vale la pena considerare gli schienali, perché forniscono un ulteriore supporto che renderà confortevole la posizione. Allo stesso modo le sedute dure possono diventare scomode quando si trascorrono molte ore ad eseguire le proprie mansioni in una posizione stazionaria. Il giusto sgabello può davvero fare la differenza. Per questo ho scelto anche alcuni sgabelli imbottiti in poliuretano espanso foderati in similpelle colorata, ottimi per le postazioni computerizzate. Si è rivelata una scelta a bassa manutenzione, sono facili da pulire, leggeri e pratici. La cosa che mi ha particolarmente soddisfatto degli sgabelli da laboratorio Grandene Chairs è lo schienale e la seduta antiscivolo di quelli realizzati in poliuretano da utilizzare dove si maneggiano sostanze contaminanti. Per alcune postazioni, dove attenzione e precisione sono qualificanti per il lavoro da svolgere, questo diventa un importante dettaglio di sicurezza. Con il design dello schienale largo e avvolgente questi sgabelli trasmettono l'idea del comfort e della sicurezza che cercavo.
Lo sgabello risponde alle aspettative
In un laboratorio le workstation vengono continuamente riorganizzate e per questo lo sgabello deve essere uno strumento molto versatile, adattabile a tutte le situazioni in ogni momento. Alcuni sgabelli è opportuno e più pratico che siano girevoli mentre, quando ci sono le ruote, queste devono essere autobloccanti per non rischiare movimenti involontari. Tutti, invece, devono essere regolabili in altezza per assicurare che le persone di qualsiasi altezza possano lavorare nella posizione corretta. Gli sgabelli ad altezza regolabile offrono il massimo della versatilità con una semplice pressione delle dita. Il poggia piedi ad anello rinforza il telaio e fornisce un comodo supporto per la seduta, assicurando una postazione riposante soprattutto quando i piedi non riescono a raggiungere il pavimento. In un ambiente di lavoro impegnativo come il mio è importante che lo sgabello sia altamente mobile e si accompagni a ritmi anche piuttosto solleciti. Ho molto apprezzato quindi la base ampia e stabile con rotelle a rotazione che permette facili spostamenti lungo il pavimento, pure quando si tratta di fare spazio alle operazioni di pulizia. Questo acquisto promette di resistere bene ai più rigidi usi intensivi.