Può capitare a chiunque di avere un vecchio diamante che non si indossa più o che non si è mai usato per incastonarlo all'interno di un gioiello e di avere il desiderio di disfarsene, magari guadagnando anche qualcosa. In questi casi è sempre possibile rivendere il proprio gioiello  ottenendo una valutazione basata sulla qualità e sulla condizione della pietra preziosa. In questi casi fare riferimento a Banco Diamanti è un'assicurazione su vari fronti, innanzi tutto Banco Diamanti accetta, valuta e acquista diamanti usati, anche se questo non fosse in condizioni propriamente ottimali, insomma se presentasse scheggiature o graffi di qualsiasi tipo, inoltre le valutazioni verranno effettuate con la massima serietà e prof essionalità in modo da poter proporre un compenso equo in rapporto alla tipologia di pietra che si desidera vendere. Parliamo di un team di professionisti che lavora da anni in questo settore e che saprà trattare con la miglior cura qualsiasi cliente desideroso di disfarsi del proprio diamante ormai inutilizzato. 

Come si calcola il valore di un diamante

Come viene calcolato il valore del vostro diamante da Banco Diamanti?
Prima di iniziare a descrivere le procedure e i criteri di valutazione che vengono applicati per poter proporre nel modo più preciso possibile un prezzo equo al tipo di pietra consegnato è importante partire dal presupposto che da Banco Diamanti ogni analisi viene effettuata da un team di esperti del settore. Solo riferendosi a persone che conoscono nel dettaglio questo mondo, sanno quali tratti osservare e come farlo, si può infatti ottenere una valutazione adeguata e procedere a concludere un vero e proprio affare. Dopo messo in chiaro quindi che difficilmente un individuo qualunque può riuscire nella valutazione di una pietra senza la dovuta esperienza possiamo procedere a descrivere singolarmente come vengono effettuate le valutazioni dei diamanti. 

Certificazione

Ogni diamante è accompagnato da un certificato, detto certificato gemmologico, utile a descrivere brevemente alcune tra le caratteristiche fondamentali dei diamanti, che vengono in gergo denominate le famose 4C, in particolare stiamo parlando di: colore, caratura, purezza (clarity) e taglio (cut). Sono questi i quattro caratteri fondamentali che ogni esperto osservo e su cui basa la sua valutazione per poter proporre un prezzo equamente bilanciato. Entriamo quindi nel dettaglio delle 4C. 

Colore

Il colore viene solitamente classificata su una scala cromatica in cui si utilizzano le lettere dalla D alla Z per definire i vari step. 

• i diamanti dalla D alla F sono quelli migliori in assoluto.
  
  
• dalla G alla J troviamo diamanti che vengono riconosciuti come "buoni" a che non arrivano comunque al livello qualitativo del colore di quelli della categoria precedente.
  
  
• dalla K alla M troviamo i diamanti mediocri, la cui colorazione inizia a tendere al giallino ma sono ancora accettabili, poiché tale colore si confonde con quello dei materiali del gioielli in cui è incastonato.
  
  
• Tra la N e la Z sono compresi tutti quei diamanti qualitativamente più scadenti che, per forza di cose, riceveranno una valutazione inferiore. 

Purezza (clarity)

È possibile in alcuni casi trovare all'interno del gioiello alcune impurità, come la presenza di alcuni materiali esterni che vanno ad inficiare il livello di purezza della pietra. Anche per questa tipologia di analisi si utilizza una scala che va da IF a FL, i diamanti che si trovano nella parte più alta della scala sono quelli più puri e riceveranno una valutazione maggiore, quelli infondo una valutazione inferiore. 

Taglio (cut)

Il taglio è un aspetto fondamentale del diamante, il risultato del lavoro di un tagliatore capace. Per determinare la qualità del taglio di un diamante si osservano aspetti come la simmetria, il rispetto di buone proporzioni, il tutto influisce più o meno positivamente sulla brillantezza. Se il taglio viene eseguito con sapienza, ed è quindi di ottima qualità, sarà possibile osservare la lucentezza e la bellezza della pietra da qualsiasi angolatura lo si osservi. 

Caratura 

Infine il carato che determina la grandezza del diamante, un carato infatti equivale precisamente a 0,20 grammi.  

Determinare il prezzo attraverso il listino

Una volta che il team di Banco Diamanti avrà analizzato tutti gli aspetti della pietra in tutti gli aspetti che abbiamo analizzato farà riferimento ad un listino, chiamato Rapaport per determinare il valore del diamante. 

Il Rapaport è un listino che viene riconosciuto come ufficiale e per tanto utilizzato a livello nazionale, che viene aggiornato in modo costante a livello settimanale. È importante precisare che è impossibile effettuare una valutazione partendo direttamente dal Rapaport, in quanto non vengono presi in considerazione alcuni fattori, come la presenza di certificazione GIA, è quindi necessario, anche in questo caso, avere le giuste conoscenze per poterlo intepretare in modo opportuno.