L’industria conciaria è il settore industriale a cui è affidata la produzione di pelli e cuoio per la realizzazione di prodotti di alta qualità, quali scarpe, borse, giacche e accessori di pelletteria. Le aziende conciarie seguono dei processi di produzione e lavorazione delle pelli molto complessi e delicati. È per tale ragione che solo le concerie che più investono nella ricerca tecnologica e nella gestione smart dei processi lavorativi e della burocrazia con software concerie riescono ad assumere un ruolo determinante sul mercato nazionale ed internazionale.

La tecnologia a servizio dell’eccellenza italiana

Oggi le aziende conciarie italiane sono le più importanti a livello mondiale, ma ciò è stato e sarà possibile con una politica aziendale di ampie vedute, in particolare con investimenti sulla gestione e sull’organizzazione documentale sempre più innovativa e pratica. Insieme allo sviluppo tecnologico delle lavorazioni delle pelli, si sono evoluti, in tal senso, anche i sistemi di gestione dei documenti, che da cartacei sono diventati digitali e facilmente rintracciabili e condivisibili all’interno del team manageriale.

In che modo i software migliorano la gestione di un’azienda conciaria?

La trasformazione della gestione documentale ha portato non solo alla digitalizzazione dei documenti, ma anche alla digitalizzazione dei processi di produzione e dei flussi di lavoro. I software gestionali, studiati e realizzati appositamente per far fronte alle dinamiche aziendali di una conceria, hanno completamente trasformato e migliorato la qualità del lavoro in ogni singolo ciclo di produzione, i tempi di lavoro e di consegna resi più snelli e i profitti, con una riduzione degli sprechi notevole e un controllo sui costi e i ricavi.

Le potenzialità di un software concerie sono tantissime e sono facilmente utilizzabili da manager e caporeparto di ogni singola lavorazione per poter collaborare nella redazione dei programmi di lavoro con lo scopo di affinare le previsioni di consegna e la produzione di alta qualità Made in Italy.

Ad esempio, un buon software gestionale può eseguire diverse funzioni, quali:

• Analisi del fabbisogno all’interno dell’azienda di pelli, semilavorati, resine, coloranti da utilizzare nei processi di lavorazione, attraverso la comunicazione dei dati di acquisto ed utilizzo;
• controllo degli stock in magazzino;
• avviso e scelta di partite di pelli disponibili da parte di nuovi fornitori;
• organizzazione di tutti i cicli di lavoro;
• raccolta di ordini;
• gestione di un programma quotidiano di produzione;
• schedulazione della produzione aziendale;
• monitoraggio degli stati di avanzamento della produzione in ogni reparto interno con monitor sempre aggiornati;
• gestione delle macchine di lavoro con rilevamento difetti e programmazione della manutenzione ordinaria;
• gestione delle consegne e delle spedizioni aggiornate automaticamente in relazione allo stato di produzione;
• gestione dei flussi amministrativi, dell’archivio documentale di fatture, listini, contratti di clienti e fornitori;
• firma digitale di qualsiasi documento non solo da parte di membri interni, ma anche esterni.
• sistema abilitato non solo in Italia, ma anche a livello internazionale;
• analisi statistiche e previsionali dei dati immagazzinati attraverso il metodo della Business Intelligence.

I processi digitali consentono, quindi, di avere un potenziale notevole per poter rendere le aziende competitive sul mercato: la consultazione e la firma in sicurezza dei documenti aziendali in qualsiasi momento e in ogni luogo permette di mantenere il controllo e la gestione di ogni lavorazione e dell’intero processo produttivo e amministrativo da parte dei manager e della direzione aziendale, oltre che avere il perfetto controllo sulle registrazioni delle entrate e delle uscite. Ciò è sinonimo di efficienza e qualità della produzione.