In Italia ogni giorno si denunciano 689 furti nelle abitazioni. I dati sono reali e si riferiscono all' anno 2013, forniti dal ministero degli Interni che ha elaborato lo studio in collaborazione con Transcrime "prevedere i furti nelle abitazioni". Il nostro paese è quello che ha avuto la piú alta crescita, dal 2004 al 2013 questo tipo di crimine è raddoppiato, + 127%. Sono dati incontrovertibili che mettono in luce un fenomeno terribile che colpisce in maniera pesante e particolare il Veneto, compresa la zona di Vicenza.
Interessante vedere come avvengono i furti, in che periodo e fasce orarie: lo studio ha evidenziato che gli "attacchi" alle case si concentrano prevalentemente nei mesi da ottobre a gennaio, ovvero nel periodo invernale e stranamente nei giorni di venerdì e sabato, tra le 8 e le 10 del mattino o tra le 17 e le 20 di seraIi.
I cittadini percepiscono questo tipo di reato in maniera negativa perchè si tratta di una profonda violazione della propria privacy. Oltre al danno economico c'è la reale paura di trovarsi di fronte ad un malintenzionato.
Lo scopo dello studio però è quello di preparare un modello predittivo, ovvero predisporre una serie di azioni da mettere in atto per prevedere i furti. Quali sono i fattori di rischio? Quali sono le case piú predisposte, quelle prese di mira dai malintenzionati.
Quali sono le case piú esposte ai Furti
lo studio ha evidenziato come non siano solo le case isolare ad essere prese di mira, ma anche gli appartamenti condominiali. In quest'ultimo caso alcuni ladri le preferiscono perchè si mimetizzano meglio tra le persone, c'è piú flusso di gente. Interessante notare come un fattore di rischio incredibilmente importante è la presenza dei negozi "compro oro" in zona. Qui la concentrazione dei furti è maggiore perchè i ladri si disfano subito della refurtiva e possono incassare al momento i soldi.
A nulla invece serve la presenza di un presidio di Polizia, le case vengono colpite anche se in zona è presente un commissariato. Poca invece l''influenza sulla presenza dei stranieri in zona. Un appartamento che si trova in una zona con alo valore immobiliare invece ha piú possibilità di essere svaligiato.
Le aree dove ci vive un'alta percentuale di anziani sono meno colpite. Il motivo è chiaro, chi ha piú di 70 anni sta piu' in tempo in casa e offre un deterrente ai ladri che decidono di puntare su appartamenti vuoti.
I migliori modi per proteggere una casa
Anche in questo caso lo studio ci viene incontro per fornirci gli strumenti per prevenire i furti. Innanzitutto la presenza di persone in casa. I ladri in questo caso desistono. Alla stessa stregua lasciano stare se ci sono i vicini che possono vedere quello che sta accadendo. La presenza di un antifurto per la casa o di un sistema di telecamere di sorveglianza è molto utile come deterrente.
Se si tratta di una villetta è bene tenere illuminato il perimetro, non lasciare zone buie. Le case meno attaccate sono quelle che si affacciano sulla strada dove passano spesso le auto.