L'edentulia è un fenomeno che coinvolge ben diciannove milioni di italiani, anche se forse non tutti sanno che il fastidio da cui sono colpiti si chiama proprio così: non è altro che la perdita dei denti, che interessa in misura più o meno consistente una persona su tre nel nostro Paese. Tra queste, più o meno un quarto del totale è andata incontro a una perdita di almeno otto denti, anche se tre soggetti su quattro hanno deciso di non sostituire i denti mancanti con un intervento di implantologia. I dati sono forniti da uno studio che ha effettuato Doxa per l'Accademia italiana di odontoiatria protesica: si è scoperto, grazie a questa indagine, che le persone pensano alla perdita dei denti come a un vero e proprio trauma, che in quanto tale è in grado di lasciare strascichi non solo dal punto di vista fisico, ma anche sul piano psicologico. Un prob lema di salute pubblica a tutti gli effetti, specialmente tra chi ha superato i 40 anni di età.
La situazione in Italia
La ricerca ha permesso di rilevare che le persone di età compresa tra i 40 e i 44 anni hanno già perso almeno 4 denti, mentre tra i soggetti di età compresa tra i 65 e i 75 anni i denti caduti sono ben 10. Ovviamente la situazione diventa sempre più critica a mano a mano che si va in là con gli anni. Un denominatore comune alle risposte a tutte le interviste, però, consiste nell'identificazione della causa del problema, che è da ricercarsi in una prevenzione totalmente assente, o comunque poco efficace, delle patologie dentali, complice la diffusa abitudine a non sottoporsi a visite di controllo periodiche. Un intervistato su sei ha dichiarato di non recarsi dal dentista da più di un anno, mentre uno su tre ha spiegato di sottoporsi a una visita unicamente nel caso in cui abbia a che fare con un grave problema da risolvere. Sono specialmente gli over 65&nb sp;a frequentare in modo sporadico gli studi odontoiatrici. Anche per questo motivo il 43% delle persone tra i 65 e i 75 anni ha non più di 20 denti naturali in bocca, una percentuale che è del 13% nella fascia di età tra i 40 e i 54 anni e del 25% nel range tra i 55 e i 64 anni. Non solo: addirittura il 15% degli intervistati con più di 65 anni ha già perso tutti i denti.
Perché perdere i denti è pericoloso
In un contesto in cui spesso si decide di rivolgersi a dentisti in Croazia, come per esempio i professionisti di Cukon Dental Clinic, vale la pena di essere consapevoli dei rischi che possono essere correlati alla perdita dei denti. Rischi di cui, per altro, si accorgono tutti i soggetti che sperimentano tale condizione: difficoltà di masticazione in un caso su tre, senso di vergogna in quasi un caso su quattro, problemi di digestione in più di un caso su cinque, difficoltà nel parlare in quasi un caso su dieci, per arrivare alla situazione estrema rappresentata da disturbi cognitivi e mentali.
Una questione di autostima
Nel 9% dei casi, i pazienti interessati hanno rivelato che la perdita dei denti ha innescato una riduzione dell'autostima, mentre il 15% dei soggetti coinvolti ha manifestato una tendenza all'isolamento. Per quale motivo, allora, non si prova a risolvere il problema? Le questioni economiche costituiscono un freno per quasi un italiano su tre, mentre per il 17% dei pazienti la ritrosia si spiega banalmente con la paura del dolore.