Da alcuni anni, abbiamo visto i motori brushless iniziare a dominare il settore degli utensili professionali a batteria. Ci sono differenze significative tra motori classici e quelli brushless.
Prima di analizzare le differenze vediamo cos'è e come funziona un motore elettrico classico. Quando si tratta di azionare un motore, il compito viene esclusivamente affidato ai magneti. I magneti di carica opposta sono attratti l'uno dall'altro. L'idea di base in un motore elettrico è di generare l’attrazione fra due magneti di carica opposta, esattamente fra il magnete del pezzo rotante (rotore) e i magneti dell'elemento non rotante (lo statore) situati di fronte ad esso. Attraverso tale posizionamento si genera un movimento perpetuo e costante in avanti.
Per mantenere continuo questo movimento è necessario che si inverta il senso della corrente all'interno del filo mentre il rotore gira, altrimenti tenderebbe ad allinearsi col campo magnetico delle calamite e rimanere fermo in quella posizione; per questo motivo, il motore classico è dotato di spazzole (da qui il nome brushed) fisse che scorrendo su un contatto (indotto) presente sul rotore, alimentano un avvolgimento alla volta, consentendo al motore di ruotare.
I motori brushless (senza spazzole) invertono quello che è il principio dei motori brushed: in questo caso, i magneti di entrambe le cariche sono posizionati sul rotore, mentre gli avvolgimenti sono realizzati all'esterno e sono fissi. Alimentando in sequenza i tre avvolgimenti presenti all'interno del motore, questi creano un campo magnetico che farà ruotare le calamite del rotore (e quindi il rotore stesso) generando il movimento.
I vantaggi di un motore brushless e il suo impiego
Non avendo le spazzole, i motori brushless sprecano meno potenza rispetto ai brushed, quindi, a parità di batterie e spiraggio, erogano una potenza maggiore a tutti i regimi. Vantaggio non di poco conto, che ha reso appetibile l’utilizzo di tale motore in attrezzi da lavoro che, sfruttando tale tecnologia, possono garantire prestazioni ottimali senza sprechi eccessivi di energia. Tra gli utensili creati con questi motori c'è, ad esempio, il martello demolitore brushless.
Il mercato dei martelli demolitori è in costante cambiamento. I martelli demolitori dotati dell’innovativo motore brushless sono, per i motivi sopra indicati, dotati di una sofisticata tecnologia elettronica che consente di ottenere ottime performance di perforazione e demolizione. Grazie al motore brushless si è in grado di sopportare notevoli cadute di tensione, nei casi in cui sussiste un’alimentazione con generatore non di eccellente qualità, senza incorrere a problemi durante le lavorazioni. I martelli demolitori brushless sono, in genere, dotati di frizione di sicurezza, alta velocità di rotazione ed elevata energia di battuta per singolo colpo. Inoltre, hanno una velocità che si tiene constante in ogni momento, grazie al totale controllo elettronico: l’impostazione della velocità è effettuata tramite una pulsantiera digitale, che permette il controllo della velocità e il margine degli errori commessi dal motore. I motori brushless impiegati nella realizzazione di martelli demolitori devono essere sottoposti a decisivi controlli affinchè la tecnologia sia soddisfacente. Se siamo alla ricerca di un buon utensile dotato di motore brushless, è opportuno fare affidamento, per tale motivo, ad aziende leader nel settore che garantiscano qualità ed efficienza degli utensili e la massima durabilità.