Ogni ristrutturazione della cucina è sempre caratterizzata da un numero incalcolabile di scelte da prendere quasi contemporaneamente. Tutto, ogni singolo oggetto, deve essere considerato con cura e le opzioni che ci sono sul mercato non aiutano di certo. Quando si tratta del lavello da cucina, ad esempio, esistono così tanti modelli tra cui scegliere che diventa difficile capire quale è quello giusto per te! I moderni lavello sono alla moda e funzionali ed hanno una vasta gamma di stili, materiali e conformazioni fra i quali scegliere. Cerchiamo di semplificarne la scelta analizzando i punti principali da considerare prima dell’acquisto.
Prezzo del lavello da cucina
Il prezzo del nuovo lavello da cucina è uno dei fattori che determina quale lavello ci si può permettere di installare. In realtà, esistono lavelli per tutte le tasche per quasi tutti i materiali e quelli più comuni sono davvero alla portata di chiunque stia ristrutturando la cucina. Ciò che, però, non bisogna mai scegliere è un lavello di scarsa qualità, poiché può compromettere seriamente la funzionalità e la durabilità di questo elemento.
Dimensioni
Le dimensioni sono molto importanti, soprattutto se in casa ci sono molte persone o se ami cucinare. Il numero di vasche è il primo elemento da decidere, in relazione a quanto userai il lavello per preparare i cibi e lavare le stoviglie e allo spazio che hai a disposizione. Se lo spazio non è limitato, opta sempre per due vasche, comode e capienti per ogni operazione in cucina. Una terza vaschetta può essere un lusso, non sempre funzionale e dal costo effettivamente eccessivo. Se lo spazio è molto limitato e hai una lavastoviglie, un lavello ad una vasca capiente, preferibilmente con gocciolatoio, può risolvere il problema in modo ugualmente funzionale.
Seconda decisione è la grandezza delle vasche e la presenza del gocciolatoio. Se lavi le stoviglie a mano solitamente, scegli vasche profonde almeno 20 cm e di lato minimo 40 cm, oppure opta per una singola vasca grande se le stoviglie che pensi di usare sono molto ingombranti.
Opzioni di montaggio
La maggior parte dei lavelli è montata con incasso sopra al piano di lavoro della cucina, oppure sotto il piano con i dovuti accorgimenti. Il modo più semplice e sicuro è il montaggio sopra top, oltre che il più economico. Se si vuole un design più ricercato e pulito il lavello filo top o sotto top sono una scelta di gran gusto, ma al prezzo sicuramente più alto.
Materiali
Il lavello in acciaio inox è il più comune poiché presenta proprietà imbattibili, di igiene, resistenza all’usura, alle macchie di cibo e al calore, che si sposano benissimo con lo stile di qualsiasi cucina e con le tasche di tutti i consumatori. Esistono, infatti, modelli di lavelli in acciaio inox molto economici, ma poni sempre attenzione al tipo di lega di acciaio e assicurati che la presenza di Cromo e Nichel si avvicini sempre rispettivamente al 18% e al 10% e che lo spessore sia adeguato a non provocare il fastidioso rumore d’acqua battente. Opta preferibilmente per lavelli in acciaio inox trattati con finiture antigraffio e antialone, che sugli gli acciai di qualità non eccelsa possono essere fondamentali.
Il lavello in materiale composito come la fragranite è il più innovativo e risulta una validissima alternativa all’acciaio inox. È altamente igienico, facile da pulire, resistente ai graffi e agli urti più dell’acciaio inox, al calore e alle macchie. Inoltre, è possibile scegliere anche il colore che più si abbina alla cucina. Il prezzo è accessibile e lievemente superiore all’acciaio della stessa fascia di qualità.
Il lavello in ceramica è preferibile nelle cucine rustiche o di campagna, ma anche nelle nuove cucine a contrasto con lo stile moderno. Il più igienico e resistente alle macchie, risulta però fragile e poco resistente agli urti.