In ambiente medico, e soprattutto diagnostico, è importantissimo potersi affidare a contenitori per analisi di qualità, che posseggano le caratteristiche adatte a non inficiare il lavoro dei tecnici ed a non costringere i pazienti a ripetere gli esami, rallentando così tutta la macchina sanitaria e creando seri disagi tanto all'utenza quanto al personale medico, infermieristico e paramedico.

Il materiale dei flaconi è importante, pena la contaminazione

Gli strumenti di laboratorio odierni sono estremamente sensibili e precisi. La ricerca in questo campo, infatti, ha permesso di ottenere macchinari in grado di analizzare con estrema precisione i liquidi ed i materiali biologici. Questo, però, come rovescio della medaglia, dà un alto rischio di contaminazione dei liquidi da parte del materiale in cui sono posti. La prima caratteristica che un buon contenitore in vetro, affidabile, deve avere è l'utilizzo di materiali incapaci di contaminare i campioni. A questo scopo si utilizza esclusivamente il vetro vials.

È importante anche la tipologia

Ogni destinazione d'uso vuole il suo flacone specifico, per ottenere risultati ottimali. Vilep, ad esempio, oltre a garantire l'utilizzo di vetro o vials, come da normativa e da necessità, propone diversi modelli di flaconi per campioni, in modo da coprire tutte le esigenze specifiche: analisi di liquidi e campioni biologici, utilizzo in cliniche e laboratori ed utilizzo per sperimentazioni chimiche e farmaceutiche in industria.

Flaconi in vetro ad uso farmaceutico

L'industria farmaceutica utilizza flaconi in vetro di diverso tipo, funzionalizzata in base al prodotto che devono contenere. Nella fattispecie, i flaconi a vite, ad esempio, caratterizzati da collo largo, sono i migliori per i liquidi, le composizioni granulari e per il trasporto di materiale biologico da analizzare. I flaconi per infusione, invece, devono garantire la non contaminazione degli antibiotici che, spesso, vengono infusi attraverso essi, ed avere un'ottima resistenza, per poter essere manipolati con facilità e tranquillità, sia dal personale medico che dallo stesso paziente. I flaconi spazio di testa sono un'altra tipologia di flaconi che devono assolutamente garantire una qualità elevatissima. Si tratta di fiale in vetro, che contengono farmaco liquido o solvente edibile, corredate da una piccola caps ula che protegge il principio attivo, da far cadere e sciogliere al momento dell'assunzione. Un flacone poco qualitativo, per una tipologia farmacologica simile, potrebbe produrre gravi danni e deterioramenti. I vials a vite, invece, sono spesso usati per antibiotici sensibili e delicati, e garantiscono la chiusura ermetica ed ottime qualità di resistenza chimica. I vials shell, tubolari e lisci, sono i contenitori in vetro borosilicato ideali per la raccolta ematica a prelievo. La forma speciale li rende facilmente etichettabili, riducendo qualsiasi rischio di perdere, danneggiare o rovinare l'etichetta con i dati sensibili.

Caratteristiche tecniche e funzionali dei flaconi in vetro

I flaconi in vetro da usare in ambito sanitario, medico, diagnostico e farmaceutico devono avere qualità precise sia per motivi puramente tecnici che per motivi di adeguata praticità e fruibilità da parte del personale specialistico. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, i materiali usati non devono contaminare il contenuto e lo devono proteggere adeguatamente, quindi devono essere isolanti contro temperatura, umidità e contaminazioni esterne in tutte le loro parti, dal fondo al tappo. Per quanto riguarda la comoda fruibilità, devono essere maneggevoli, resistenti e facilmente personalizzabili, per mettere in condizione il personale professionista di avere ottimi strumenti di lavoro, che minimizzino, se non eliminino, eventuali margini d'errore.