Chi lavora nel marketing e nella comunicazione sa bene quanto è importante scegliere il colore giusto da legare ad un marchio. Come scegliere il colore giusto per un logo, per una campagna, o addirittura per un pulsante da premere in una pagina web? La scelta giusta può fare la differenza e decretare il successo di un brand. Pensateci bene: se vi dicessimo di associare un colore ad un marchio di successo, impresso nella mente di tutti, vi verrebbe in mente nulla? A noi sì, alla Coca Cola con il suo rosso. Oppure pensate alle compagnie telefoniche italiane. Ognuna di loro ha scelto un colore per dare visibilità al suo brand e renderlo riconoscibile. Arancione per Wind, Rosso per Vodafone, Rosso e Blu per Tim.
Il colore è un qualcosa di naturale che ricordiamo piú facilmente. Evoca emozioni e passioni, cose alla base di tutte le nostre azioni quotidiane e quindi anche connesse all' acquisto di una merce o servizio. Legarlo ad un brand è fondamentale per coloro che si occupano di marketing, bisogna scegliere quello giusto.
Il colore Rosso nella pubblicità
è qualcosa di forte. Passione, energia, amore, forza, ma anche rabbia e violenza. Il rosso non conosce vie di mezzo, comunica in maniera decisa. Colpisce l'attenzione e stordisce.
Attenzione a come viene utilizzato, qualcuno può legarlo ad uno sbaglio, ad un divieto, a qualcosa che non va fatta. I segnali stradali che indicano un pericolo sono proprio rossi, gli errori corretti dall' insegnante quando andavamo a scuola erano in rosso. Insomma, maneggiamolo con cura.
Blu e azzurro nel marketing
Il blu, l'azzurro non vi comunicano serenità? Sì, è proprio così. Il mare è blu, il cielo è azzurro, voglia di libertà, leggerezza, si può fare tutto con questi colori.
Tornando con la similitudine dei cartelli stradali, quelli blu indicano un "lascia passare", qui si può. Queste tonalità non possono che indicare emozioni positive e di distensione. Il blu inoltre è un colore nobile, eleganti, gli aristocratici non erano "di sangue blu"?
il Giallo
è uno dei tre colori primari ed considerato "caldo" insieme all' arancio e al rosso. Cosa può comunicare con efficacia? Passione, calore, luminosità soprattutto. Fate attenzione però ai colori con cui viene associato, un'accoppiata che potrebbe evocare l'appartenenza ai colori sociali di una o piú squadre sportive.
Il verde nella pubblicità
colore utilizzato per eccellenza per comunicare pulizia e sostenibilità. Energia verde non a casa è il sinonimo che si usa quando si parla di fonti rinnovabili, fotovoltaico. Ma non solo, pensate ai dollari statunitensi "i verdoni", potrebbe essere il "colore dei soldi".
Il bianco
evoca candore, purezza, limpidezza. Il bianco è il colore della sobrietà. Steve Jobs lo amava particolarmente, i suoi prodotti dovevano avere un design elegante ed essenziale, rifacendosi alla spiritualità zen in cui "meno c'è e meglio è". Togliere invece che aggiungere. Le statue classiche, i marmi, sono bianchi, eleganti all'ennesima potenza.
Il nero
di contrasto al nero può essere utilizzato anche in questo caso per indicare sobrietà, discrezione. Il colore funereo per eccellenza.