Il tetto di un’abitazione è un elemento dell’involucro edilizio fondamentale, non solo per la funzione primaria che offre, di riparare l’ambiente interno da pioggia, neve e sole, ma anche per tutte le altre funzioni secondarie che molto spesso restano solo un potenziale non sfruttato. Una delle funzioni del tetto, se ben progettato è quella di garantire un eccellente isolamento termico dell’abitazione rispetto all’ambiente esterno. In questo breve spazio parleremo proprio di isolamento termico tetto, dei suoi vantaggi e di alcune soluzioni innovative che oggi il mercato offre.
I vantaggi dell’isolamento termico del tetto
Il tetto di casa isolato termicamente offre tantissimi vantaggi ed è quindi un investimento che valorizza il potenziale della casa. Innanzitutto, riduce le dispersioni termiche in inverno attraverso il tetto, bloccando l’aria calda generata dagli impianti e dall’energia cinetica quotidiana all’interno della casa, riduce il surriscaldamento del tetto nei periodi caldi, mantenendo costante la temperatura interna senza lasciarla aumentare dall’irraggiamento. Ciò si traduce in tre vantaggi fondamentali: l’isolamento termico del tetto migliora la vita in casa aumentando il benessere termo-igrometrico in ogni ambiente isolato e riduce il consumo degli impianti di riscaldamento e raffreddamento, con un conseguente abbassamento delle spese elettriche e delle emissioni di CO2 nell’ambiente.
Oltre a questi importanti fattori, conseguenza di un intervento di isolamento termico tetto è il reale aumento della classe energetica dell’abitazione, che contribuisce al miglioramento della stima economica dell’immobile e alla possibilità di avere agevolazioni fiscali notevoli, in quanto l’intervento di isolamento termico è classificato fra gli interventi di riqualificazione energetica a favore dell’ambiente.
Qualche soluzione innovativa sul mercato
Aumentare l’efficienza energetica con l’isolamento termico è possibile seguendo diverse strade, in relazione alla tecnologia costruttiva del tetto, al budget a disposizione e all’azienda a cui ci si affida per l’intervento. Le tecniche tradizionali di isolamento termico prevedono per un tetto a falda l’applicazione di pannelli isolanti al di sotto delle tegole sopra o sotto la struttura di sostegno, mentre per un tetto piano la coibentazione attraverso pannelli da inserirsi all’interno o all’esterno della struttura e, nel caso sia all’esterno, al di sopra o al di sotto della guaina impermeabilizzante.
Pannelli innovativi
Sul mercato, oltre alle tradizionali tecniche di isolamento termico del tetto a falda, esistono oggi soluzioni di pannellature isolanti che fanno da schermo solare traspirante e impermeabile e sono applicate direttamente sotto le tegole. Alcuni pannelli presentano una superficie metallizzata che riflette i raggi solari fino al 70% riducendo la temperatura superficiale di oltre 2 °C. Altre novità sono i pannelli isolanti prefabbricati, che riducono il rischio di una posa in opera errata che possa causare infiltrazioni di acqua nel tempo, i pannelli in fibra di legno monostrato.
Nuovi spessori e continuità dello strato isolante
In alcuni casi può essere necessario ridurre il numero di sovrapposizioni di pannelli termoisolanti al fine di arginare il problema della posa in opera e del ristagno di acqua fra gli strati isolanti che, nei cicli di gelo-disgelo, può causare perdita di continuità di isolamento.
Se gli spazi sono particolarmente ampi, si può optare per una soluzione semplice, economica e molto efficace come l’insufflaggio con fibra di cellulosa ad alta densità, che può isolare interi sottotetti non abitabili oppure le intercapedini di mura e controsoffitti.