I mucolitici sono farmaci che rendono il muco (espettorato) meno denso e più facile da espellere. Essi sono di solito prescritti alle persone che soffrono di tosse grassa cronica e funzionano meglio se vengono assunti regolarmente.
Ma quali sono i Mucolitici migliori? Esistono prodotti a base di acetil cisteina, come Fluimucil, che agiscono sulla struttura chimica del muco. Il muco infatti nei polmoni e nel sistema respiratorio è tenuto insieme da legami chimici. I Mucolitici funzionano rompendo questi legami. Quando questi legami si rompono, il muco diventa meno denso e si riduce di spessore, risultando più semplice da espettorare.
Questo può anche avere un effetto a catena, rendendo più difficile per i batteri la permanenza nel muco, che può causare infezioni polmonari. I mucolitici sono normalmente prescritti per le persone con una tosse di tipo produttivo, cioè una tosse grassa. Se si soffre di una tosse produttiva, i polmoni producono molto muco che tende ad essere espulso. Esempi di pazienti che possono avere una tosse produttiva cronica comprendono le persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e quelli con fibrosi cistica.
Gli effetti collaterali del trattamento con mucolitici si verificano solo raramente, ma alcune persone hanno riportato sanguinamento dall'intestino (molto raro). Se si sviluppano feci nere, smetterte di prendere Carbocisteina o Erdosteina e contattate il vostro medico sapere al più presto possibile. I Mucolitici funzionano meglio se sono assunti regolarmente. Carbocisteina e Erdosteina sono di solito assunte due volte al giorno negli adulti. Il medico può fermare l’assunzione di questi farmaci se dopo un mese non ci sono stati risultati positivi. I bambini possono avere bisogno di prendere questi farmaci tre o quattro volte al giorno. I mucolitici sono controindicati in pazienti con ulcera gastrica. Ricordiamo anche che un secondo uso dell’acetil cisteina è nella disintossicazione da tachipirina.