Con l'avvicinarsi del Natale, una domanda sorge spontanea: come organizzare la cena della vigilia? Gestire tutti i preparativi è sempre un piacere, non solo per la gioia di avere accanto le persone a cui si vuol bene, ma anche per la possibilità di dare libero sfogo alla propria fantasia e mettere alla prova tutta la propria creatività. E non si tratta solo di decorare l'albero in modo curioso o di realizzare un presepe diverso dal solito, ma di addobbare ogni angolo della casa con intelligenza, senza dimenticare il valore e l'importanza dei regali da donare ad amici e parenti. Per la cena della vigilia, ogni dettaglio deve essere tenuto sotto controllo, a cominciare dal modo in cui si apparecchia la tavola, ma è bene pensare anche a come trascorrere il tempo dopo aver finito di mangiare.
Il piacere della festa nelle frasi di Natale
Che si sia cristiani o meno, le frasi di natale hanno il potere di commuovere tutti, ed è questa la ragione per la quale si tratta di una festività che è molto sentita anche da chi non ha una fede religiosa: insomma, è un'occasione da non perdere per essere più buoni e per fare del bene a conoscenti e familiari. Per dare vita, nel proprio appartamento, a un'atmosfera all'insegna della dolcezza e della magia più poetica, è consigliabile avvicinare l'albero di Natale alla tavola, per poi appoggiare sul pavimento i regali che dovranno essere scartati allo scoccare della mezzanotte.
Chiaramente c'è bisogno di un soggiorno ampio: nel caso in cui lo spazio sia ridotto, meglio sacrificare la presenza dell'albero piuttosto che compromettere la comodità e la libertà di movimento degli ospiti. Se si ha a disposizione uno stereo, un po' di musica natalizia in sottofondo è quel che ci vuole: e non occorre certo comprare album e dischi a tema, dal momento che su Youtube si può trovare tutto ciò di cui si ha bisogno da questo punto di vista. L'importante è evitare che il volume della musica sia eccessivamente elevato, sia per non disturbare i vicini di casa (non è detto che tutti abbiano voglia di fare festa), sia per non infastidire i presenti e costringerli ad alzare la voce più del dovuto.
Come organizzare la cena di Natale
La cena della vigilia non può che essere ricca e variegata, ma è sempre preferibile evitare di eccedere: non è mai bello appesantire lo stomaco e, d'altro canto, sarebbe davvero un peccato buttare nella spazzatura ciò che avanza, anche se nei giorni successivi la tradizione culinaria impone di riutilizzare tutto, tra polpettoni e frittate. Per questo è opportuno fare la spesa con raziocinio, magari suddividendola in più occasioni per non farsi travolgere dalla fretta o dall'ansia.
Ci sono un sacco di alimenti a lunga scadenza che possono essere acquistati giorni o settimane prima senza problemi: la spesa della mattina del 24, invece, si dovrebbe concentrare sulle verdure, sulla carne e sul pesce, che non possono che essere freschissimi. E se proprio si ha paura di non trovare niente, basta prenotare tutto in anticipo, contando sulla cordialità dei propri negozianti di fiducia.
Per la scelta del menù non ci sono limiti, se non quelli rappresentati dalle eventuali intolleranze alimentari o dalle eventuali allergie di qualche ospite: ecco perché è buona norma informarsi con attenzione prima di mettersi ai fornelli, fermo restando che un menù variegato a sufficienza dovrebbe essere in grado di assecondare le esigenze di tutti e di soddisfare i gusti di chiunque. La tavola, infine, va addobbata con raffinatezza, tra candele e tovaglioli: ma è meglio non riempirla troppo, o non ci sarà spazio per le bottiglie, per i bicchieri, per il pane, per i vassoi e per i piatti di portata.