Un aperitivo a base di spritz, una cena con baccalà e polenta, senza dimenticare i formaggi dell'altopiano di Asiag e i bigoli con il ragù di anatra. Se decidi di concederti una gita a Vicenza, non puoi fare a meno di gustare i sapori e i profumi della tradizione culinaria e gastronomica locale. La città berica è una meta ideale per un viaggio di uno o più giorni grazie ai numerosi edifici di enorme pregio architettonico che la contraddistinguono, ma non solo: sono davvero tante le attrazioni che vale la pena di vedere. Fai attenzione però, guarda il meteo prima di organizzarti, così da non correre il rischio di una gita sotto la pioggia.
Piazza dei Signori
Il salotto della città può essere individuato senza alcun dubbio in Piazza dei Signori, che mette a disposizione dei tanti turisti che la osservano l'armonia e la bellezza palladiane. Sul selciato si affacciano il Palazzo del Capitaniato, la Chiesa di San Vincenzo, il Palazzo del Monte di Pietà e la Basilica: insomma, un concentrato di storia e arte di fronte al quale è impossibile rimanere insensibili. La Basilica, in particolare, viene considerata la massima espressione del genio di Palladio: essa accoglie diversi spazi espositivi che ospitano mostre ed eventi. Se hai in mente di fare un salto da queste parti, quindi, ti conviene dare un'occhiata a ciò che il calendario propone. Anche se si chiama Basilica, non lo è veramente: l'edificio, in origine, era stato realizzato per ospitare le magistrature pubbliche di Vicenza.
Il Museo Civico e Palazzo Chiericati
Nel tuo tour a Vicenza non dimenticare di recarti in piazza Matteotti per ammirare Palazzo Chiericati, la cui eleganza è frutto delle intuizioni del Palladio. Fu il Conte Chiericati a dare all'architetto l'incarico di ideare questo edificio, che fu progettato nel 1550 e che oggi ospita il Museo Civico. Qui gli esperti di arte hanno l'occasione di osservare da vicino opere del Veronese e del Tintoretto, ma anche di Hans Memling, di Paolo Veneziano, di Giovanni Bonconsiglio e di Cima da Conegliano. Da non perdere anche i soffitti affrescati, un vero e proprio capolavoro in grado di emozionare.
Il Teatro Olimpico
Il Teatro Olimpico di Vicenza viene spesso inserito nel novero dei teatri più belli del nostro Paese. Costruito nella seconda metà del XVI secolo, fu progettato - ovviamente - dal Palladio, che tuttavia non ebbe la possibilità di vederlo concluso. Questo teatro stabile presenta una scenografia a colonne che, dal punto di vista estetico, richiama l'aspetto di un teatro romano antico. Esso, inoltre, vanta un primato di tutto rispetto: si tratta, infatti, del teatro stabile coperto di epoca moderna più antico. Qui si svolge il Festival Vicenza Jazz, ma vanno in scena anche concerti e molti altri spettacoli.
La Loggia Valmarana
La Loggia Valmarana è una sorta di piccolo tempio che si affaccia sull'acqua all'interno dei Giardini Salvi, sempre nel centro della città. Risalente alla fine del XVI secolo, si ritiene sia stato progettato da un allievo del Palladio.
Le Ville Palladiane
Il centrale Corso Palladio collega piazza Matteotti con piazza del Castello, ma anche uscendo dal centro storico puoi imbatterti in opere d'arte frutto dell'ingegno palladiano. Nella lista dei patrimoni mondiali dell'umanità protetti dall'Unesco, infatti, ci sono 24 ville venete: Vicenza ospita Villa Almerico Capra, nota come La Rotonda, Villa Trissino e Villa Gazzotti Grimani, che però attualmente è in uno stato di degrado. La Rotonda è di sicuro la villa veneta più celebre, e presenta una struttura circolare che richiama il Pantheon di Roma. Dalla stazione di Vicenza, ci vuole circa una trentina di minuti a piedi per raggiungerla; in alternativa puoi salire sul bus della linea 8 o semplicemente prendere una bici a noleggio.