Il cambio dell’olio motore alla propria vettura è una operazione che deve essere fatta periodicamente permettendo al veicolo il suo corretto funzionamento. Questa procedura viene solitamente richiesta ad un meccanico di fiducia al quale, per una mezzora di lavoro, dovremo pagare salatamente. Ce ne rendiamo conto quando in qualche ipermercato, vediamo taniche di olio da 4 kg. costare meno della metà del prezzo che siamo abituati a pagare in una officina per questa incombenza. Ma è proprio impossibile cambiare (e non solo rabboccare) l’olio per nostro conto? Questo mini tutorial spiega quelli che sono i passaggi da fare per risparmiare soldi e avere la soddisfazione di essere in grado di provvedere da soli a questa facile operazione. E’ bene tenere presente che alcune procedure possono cambiare tra marchi e modelli di vetture differenti. Sarà sufficiente recarsi presso un centro di ricambi fiat per acquistare quello che serve e, cioè, olio adeguato per la nostra automobile ed il relativo filtro che va cambiato e messo nuovo.
Come procedere correttamente
Dopo aver parcheggiato la vettura in uno luogo pianeggiante che presenta lo spazio sufficiente per muoversi comodamente, avviate il motore per una decina di minuti con il cambio a folle prima di chiudere il contatto, innestare la prima e togliere le chiavi. Una volta usciti dall’auto ponete dei cunei o dei blocchi per fermare le ruote (anteriori se la coppa dell’olio si trova dietro oppure posteriori se si trova davanti). Dopo aver individuato dove sono i punti per il sollevamento, azionate il cric per alzare la macchina da un lato ed inserite i martinetti nei punti che avete trovato. Dopo aver bloccato l’auto, assicuratevi che questa sia stabile, segno evidente che l’operazione sollevamento è stata eseguita bene.
A questo punto, ponete un recipiente largo e capiente sotto il motore e, dopo una decina di minuti che occorreranno per raffreddare il motore, trovate dov’è collocata la coppa dell’olio (è un recipiente piatto situato sotto l’auto in corrispondenza del motore) ed individuate il bullone di drenaggio. Una volta che siete certi che sia la valvola dell’olio motore, toglietelo svitando in senso antiorario con l’ausilio di una chiava a bussola. A questo punto l’olio usato contenuto nel motore fuoriuscirà con un getto potente che man mano si andrà ad affievolire fino a terminare del tutto in uno spazio di qualche minuto. Quando sarete certi che non c’è più olio, avvitate nuovamente il bullone di drenaggio assicurandovi che sia ben stretto. Ora dovete trovare l’alloggiamento del filtro che, in genere, è un elemento cilindrico lungo dai 10 ai 15 centimetri con un diametro di 7-8. Svita te il filtro sempre in senso antiorario e sostituitelo con quello nuovo al quale avrete passato dell’olio sulla guarnizione per lubrificarla prima di infilarla nell’alloggiamento.
Una volta avvitato il nuovo filtro, potete versare l’olio nuovo attraverso l’apertura che si trova sopra il motore e, una volta conclusa anche questa operazione, controllate con l’apposita sonda il livello raggiunto che dovrebbe indicare il massimo. Rimettete il tappo dell’olio e verificate, una volta messa in moto la vettura, che la spia della pressione dell’olio si spenga dopo qualche attimo lasciando il motore acceso per qualche minuto per dar modo all’olio di raggiungere i livelli ottimali.