Che siano moderne o classiche, le cornici in gesso rappresentano soluzioni ideali per arredare la propria casa in modo elegante: vi si può ricorrere non solo per arricchire un angolo che appare anonimo o una parete un po' troppo spoglia, ma anche per mettere in risalto un soffitto, con un tocco di classe che ha il pregio di non richiedere un esborso economico esagerato. Il gesso, infatti, è un materiale molto conveniente da questo punto di vista, anche se le proposte in cui ci si può imbattere sul mercato sono svariate: il cartongesso, in particolare, è il materiale che richiede un investimento più basso, mentre le cornici in gesso vero e proprio sono più adatte a chi non ha limiti di budget, a maggior ragione nel caso in cui esse siano lavorate a mano o addirittura inta rsiate. La ricercatezza delle decorazioni, la lunghezza e lo spessore sono ulteriori fattori che influenzano il prezzo delle cornici: evidentemente quelle finemente cesellate presuppongono un lavoro artigianale che deve essere compensato in maniera adeguata.
Dove posizionare le cornici in gesso
Se è vero che non esiste ambiente della casa che non possa essere ingentilito da una cornice in gesso, è pur vero che la corretta ubicazione di questo complemento di arredo merita di essere studiata con attenzione. Delle cornici di imposta decorate o lisce, per esempio, possono essere adoperate tra il soffitto e le pareti, magari lungo tutto il perimetro di una camera. Nel caso in cui si abbia la necessità di mettere in risalto un affresco, non c'è niente di più adatto di una cornice da riquadro, ma una preziosa alternativa può essere individuata nelle cornici per la luce indiretta, che servono a celare i faretti adoperati per l'illuminazione e contribuiscono a dare vita a una luce omogenea e diffusa.
Le cornici in gesso sulle pareti
Sono soprattutto le pareti più ampie a essere valorizzate dalle cornici in gesso, in contesti caratterizzati da soffitti molto alti, ma anche in presenza di scale interne quando si parla di abitazioni che si sviluppano su più piani. Le cornici offrono un effetto di contrasto di impatto ma non disturbante, e con il proprio carattere dinamico risaltano su pareti che in caso contrario rischierebbero di apparire anonime e lisce. Insomma, una semplice cornice può essere sufficiente per dar vita a un disegno decorativo o a un effetto ornamentale che rende l'arredamento più vivace.
Gli stili di arredamento
Ogni stile di arredamento vuole una cornice particolare: quelle bianche e sottili, per esempio, si adattano alla perfezione allo stile francese, dove i richiami provenzali si abbinano a tonalità cromatiche chiare, mentre le cornici colorate si sposano soprattutto con ambienti in cui predomina l'arte povera. Una cornice priva di fregi è ideale in un contesto dallo stile vittoriano; se, invece, si ha a che fare con il marrone, l'ocra, il porpora e le altre tinte calde dello stile boemo, ecco che non c'è niente di meglio di una cornice dorata, magari valorizzata con dei decori floreali. In un soggiorno moderno, infine, meglio optare per le cornici dotate di un guscio centrale.