La collezione autunno inverno 2015/16 di Colmar Originals, presentata in occasione di Pitti Uomo 87, è evidentemente ispirata al mondo del Far West, ma anche alla Route 66 e al grunge di Seattle: insomma, un mix di atmosfere che hanno come denominatore comune gli Stati Uniti. L'America più conosciuta, dunque, ma anche quella meno nota, per esempio delle Farms del Montana, o addirittura più controversa, come testimoniato dai riferimenti alle tribù dei nativi indiani: vale la pena di scoprire i capi di questa linea nel catalogo di Idressmap.it, e-commerce che merita di essere esplorato da cima a fondo in cerca di occasioni uniche e di promozioni da non perdere.
Il segmento più alto della collezione di Colmar Originals può essere individuato nella linea Research, che forse è quella che, più di tutte le altre, esprime e manifesta in pieno il carattere e l'essenza del mood. Ecco, perciò, capi con tessuti ricchi e con un gran numero di dettagli curati con la massima precisione, dove il ricorso alla lana è un obbligo a cui non ci si può sottrarre ma che è estremamente piacevole, sia che si tratti di lane lisce, sia che si tratti di lane caratterizzate da motivi che rievocano le coperte etniche. E ancora, spazio ai madras in abbinamento con nylon opachi, ma non mancano i piumini caldi e i velluti a coste, all'insegna di una tradizione antica e moderna al tempo stesso.
Per quel che riguarda le donne, con Colmar Originals i capi al petto risultano valorizzati e arricchiti con dei ricami etnici su nylon, mentre il look è completato dall'impiego del pelo Mourmansky. Si diceva degli spunti tratti dal Selvaggio West: le stampe su nylon riportano, non a caso, motivi rappresentati da frecce e piume, chiaramente in linea con i toni e con gli umori del resto della collezione. La varietà di scelta, ad ogni modo, è molto vasta, e include anche i grandi classici, con tessuti ormai entrati nella storia: un classico è, per esempio, il denim ai cotoni a tre strati sottoposto a una procedura di invecchiamento artigianale, mentre le pellicce ecologiche vanno a comporre una gamma piuttosto ampia trasformandosi, in caso di necessità, in giacche in piuma reversibili, ovviamente con imbottitura di pelo all'interno.
E gli uomini? Anche per loro le novità e gli spunti originali sono molteplici: dai parka alle field jacket, il catalogo è così ricco che diventa quasi impossibile descriverlo nel dettaglio in toto, anche se non si possono non citare i blazer muniti di una pettorina antivento che, se lo si desidera, può essere staccata. A proposito di curiosità, come dimenticare i modelli biker impreziositi da spalloni imbottiti e i capi in microfibra con pelliccia ecologica e cappuccio? Per i vestiti in tessuto a tre strati di cotone, invece, l'abbinamento previsto e studiato è quello con una maglia sintetica.
Tecnologia sugli scudi, poi, con i capi termosaldati, che sono progettati e messi a punto per assicurare la migliore idrorepellenza possibile. I tratti della gamma dei coprispalla vengono ripercorsi da un nutrito assortimento di tricot e di felpe; infine, una menzione speciale è dedicata ai pantaloni, con tante tipologie di tessuto differenti: e se il velluto e il denim appaiono quasi come scelte obbligate, il fustagno è una novità che, per questo inverno, può avere successo. Gli Stati Uniti, dunque, si confermano per Colmar Originals una fonte inesauribile di idee e di spunti creativi: per la collezione primavera estate dello scorso anno, per esempio, l'ispirazione era arrivata da Miami, dalle tonalità brillanti e splendenti delle ville della Florida, con le acque azzurre delle loro piscine e il verde di una vegetazione tropicale tanto rigogliosa quanto appariscente.