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La parte settentrionale della Provincia di Vicenza si contraddistingue per il suo carattere montuoso, con la presenza di numerose valli. Ai Lessini è congiunto il massiccio del monte Pasubio. Tra l'Astico e Posina si trovano gli altopiani di Tonezza e dei Fiorentini, mete
di escursioni e di villeggiatura. L'altopiano dei Sette Comuni si innalza sulla pianura come una bastionata dal profilo inconfondibile. L'arco montano vicentino si conclude con il monte Grappa.
Tra i centri principali che popolano questa zona vi sono i comuni di Asiago, Valdagno, Recoaro, Arsiero, Valli del Pasubio.
Asiago, famosa meta turistica sia invernale che estiva, è nota ali appassionati di cucina per i suoi famosi prodotti nei molti caseifici e malghe che si trovano nella zona. Il formaggio sicuramente più conosciuto è quello che prende il nome dal paese "l'Asiago" che può essere di tipo fresco "pressato" oppure stagionato "mezzano". La zona di Asiago è nota anche per i funghi e per il miele. Asiago è conosciuta, tra le altre cose, anche per l'osservatorio astrofisico dell'Università di Padova.
Le trote e i marsoni, accompagnati dalla polenta e da un buon vino fresco sono invece le specialità che si possono apprezzare ad Arsiero.
In prossimità di Schio vi è un paese che si colloca nella zona montana, Valli del Pasubio: qui si può gustare l'ottima sopressa, preparata con carni di maiale allevati "a mezza costa" e nutriti con castagne di bosco.
Valdagno offre agli appassionati di dolci, uno dei dolci più caratteristici del vicentino: "le fritole alla maresina", dall'aroma intenso che richiama le immagini dei campi in piena fioritura. A Valdagno è possibile ammirare la Villa-Marzotto, attribuita a Girolamo Frigimelica e la chiesa romanica di S. Maria di Panisacco. Da ricordare inoltre la Chiesa arcipretale di S. Clemente (seconda metà del XVIII secolo) ideata da Giuseppe Miazzi.
L'ultimo centro che resta da visitare è quello di Recoaro. L'elemento che ha reso famoso questo centro fino dall'epoca della Repubblica Serenissima, sono le sue acque termali con proprietà curative. Questo centro turistico è noto anche per le sue montagne.
di escursioni e di villeggiatura. L'altopiano dei Sette Comuni si innalza sulla pianura come una bastionata dal profilo inconfondibile. L'arco montano vicentino si conclude con il monte Grappa.
Tra i centri principali che popolano questa zona vi sono i comuni di Asiago, Valdagno, Recoaro, Arsiero, Valli del Pasubio.
Asiago, famosa meta turistica sia invernale che estiva, è nota ali appassionati di cucina per i suoi famosi prodotti nei molti caseifici e malghe che si trovano nella zona. Il formaggio sicuramente più conosciuto è quello che prende il nome dal paese "l'Asiago" che può essere di tipo fresco "pressato" oppure stagionato "mezzano". La zona di Asiago è nota anche per i funghi e per il miele. Asiago è conosciuta, tra le altre cose, anche per l'osservatorio astrofisico dell'Università di Padova.
Le trote e i marsoni, accompagnati dalla polenta e da un buon vino fresco sono invece le specialità che si possono apprezzare ad Arsiero.
In prossimità di Schio vi è un paese che si colloca nella zona montana, Valli del Pasubio: qui si può gustare l'ottima sopressa, preparata con carni di maiale allevati "a mezza costa" e nutriti con castagne di bosco.
Valdagno offre agli appassionati di dolci, uno dei dolci più caratteristici del vicentino: "le fritole alla maresina", dall'aroma intenso che richiama le immagini dei campi in piena fioritura. A Valdagno è possibile ammirare la Villa-Marzotto, attribuita a Girolamo Frigimelica e la chiesa romanica di S. Maria di Panisacco. Da ricordare inoltre la Chiesa arcipretale di S. Clemente (seconda metà del XVIII secolo) ideata da Giuseppe Miazzi.
L'ultimo centro che resta da visitare è quello di Recoaro. L'elemento che ha reso famoso questo centro fino dall'epoca della Repubblica Serenissima, sono le sue acque termali con proprietà curative. Questo centro turistico è noto anche per le sue montagne.
