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Santuario Madonna della Pieve Chiampo
Approfondimento tematico
La Grotta di Lourdes


Il progetto di una grotta da costruire sui cortili del seminario fu presentato dai frati francescani già nel 1931. La proposta era quella di costruire una piccola grotta di Lourdes, isolata dagli altri ambienti, dove poter esprimere nella preghiera e nel raccoglimento la particolare devozione a Maria.

Non senza qualche difficoltà si giunse all’approvazione dell’intervento che doveva riprodurre, secondo l’idea dell’ing. Ottavio Vignati, il paesaggio dei Pirenei. La posa della pietra avvenne l’8 dicembre 1933, in occasione della festa dell’immacolata; il giorno precedente fra Claudio, il vero artefice dell’impresa, aveva indossato l’abito francescano nell’isoletta di S. Francesco del deserto a Venezia. Fu la sua straordinaria abilità scultorea, dopo aver più volte visitato il modello, a trasformare il colle adiacente il santuario nel "noto lembo dei Pirenei".

Madonna della Pieve Chiampo Nel 1935 il complesso era ultimato, largo 35 metri, alto 15, con cavità e strapiombi che riproducevano perfettamente il paesaggio lourdiano. Vi si accede oggi attraverso il viale di cipressi, passando sotto l’arco d’ingresso in marmo paglierino, opere più recenti, mentre la statua dell’Immacolata, quella si Bernadetta, l’altare, la fontana e la cancellata furono costruiti dallo stesso fra Claudio. Iniziarono allora i pellegrinaggi, sempre più numerosi soprattutto durante le feste e memorie mariane; una devozione animata anche dalla bellezza delle sculture profondamente ispirate e rese quasi "parlanti".

Madonna della Pieve Chiampo Madonna della Pieve Chiampo Fra Claudio, nato al secolo come Riccardo Ganzotto, a Santa Lucia di Piave (TV), diocesi di Vittorio Veneto, il 23 agosto 1900, morì il 15 agosto del 1947; la sua vita fatta di carità, preghiera e opere artistiche, lo fece venerare come un santo e il 20 novembre 1994 fu beatificato da Giovanni Paolo II.
Oggi è sepolto accanto alla "sua" grotta, in una tomba costruita nel 1980 da F. Zecchin, che ha voluto rendergli omaggio con una costruzione dalle linee semplici e sobrie, a testimonianza di una vita improntata ai valori di povertà e umiltà.


  • Santuario Madonna della Pieve Chiampo
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  • Percorso meditato
  • Il Museo P. Aurelio Menin

    Itinerari Sacri per il Terzo Millennio
    fonte: Ufficio diocesano di Vicenza per i beni culturali