Tre zone esclusive a denominazione di origine controllata - Breganze, Colli Berici e Gambellara più una in comunione con Verona - Lessini Durello - sono il biglietto da visita della Vicenza vinicola.
A questo si aggiunga una produzione che sarebbe sbagliato definire minore solo perché estema ai perimetri ufficiali della qualità: si pensi, per esempio, al Clinto, il vino dei nostri padri cui Villaverla tributa ogni settembre un affettuoso omaggio.
Poi, in campo produttivo, la provincia vanta sia la maggiore cooperativa italiana, la Colti Berici di Lonigo, sia la più importante cantina privata, la Zonin di Gambellara. E nel campo degli studi la biblioteca La Vigna, custode di splendide ampelografle e di altre rarità. A tutto ciò fa riscontro, nel settore del turismo, un salutare fermento che ha visto Lonigo e Barbarano entrare nel circuito delle Città del Vino e tre cantine - Maculan di Breganze, Villa Magna di Sandrigo e Piovene di Villaga - aderire al Movimento Turismo del Vino.
Poi vengono le 25 aziende coinvolte nella giomate di «Cantine Aperte», che a fine maggio porta migliaia di appassionati al la scoperta del mondo dei vignaioli. E infine, ai primi di novembre, la Fiera del Novello, che riunisce i produttori nazionali per il rito della sboccatura della prima bottiglia dell'anno.
Vini del Veneto
Bardolino
Bianco Breganze
Bianco Colli Euganei
Bianco di Custoza
Cabernet Braganze
Cabernet Colli Berici
Cabernet Frano Lison-Pramaggiore
Cabernet Lison-Pramaggiore
Cabernet Montello e Colli Asolani
Cabernet Piave o Vini del Piave
Cabernet Sauvignon
Lison-Pramaggiore
Chardonnay Lison-Pramaggiore
Frizzante Montello e colli Asolani
Gambellara
Garganega Colli Berici
Lessini Durello
Merlot Colli Berici
Merlot Colli Euganei
Merlot Lison-Pramaggiore
Merlot Montello e Colli Asolani
Merlot Piave o Vini del Piave
Moscato Colli Euganei
Pinot Bianco Breganze
Pinot Bianco Colli Berici
Pinot Bianco Colli Euganei
Pinot Bianco Lison-Pramaggiore
Pinot Bianco Piave o Vini del Piave
Pinot Grigio Breganze
Pinot Grigio Piave o Vini del Piave
Pinot Nero Braganze
Pinot Nero Piave o Vini del Piave
Prosecco Montello e Colli Asolani
Prosecco Spumanet Montello e Colli Asolani
Raboso Piave o Vini del Piave
Recioto della Valpolicella
Recioto di Gambellara
Recioto di Soave
Refosco dal Penducol
Lison-Pramaggiore
Riesling Italico Lison-Pramaggiore
Rosso Colli Euganei
Sauvignon Colli Berici
Sauvignon Lison-Pramaggiore
Spumante Montello e Colli Asolani
Tocai Bianco Colli Berici
Tocai Italico Lison-Pramaggiore
Tocai Piave o Vini del Piave
Valpolicella
Verduzzo Lison-Pramaggiore
Verduzzo Piave o Vini del Piave
Vin Santo di Gambellara
A questo si aggiunga una produzione che sarebbe sbagliato definire minore solo perché estema ai perimetri ufficiali della qualità: si pensi, per esempio, al Clinto, il vino dei nostri padri cui Villaverla tributa ogni settembre un affettuoso omaggio.
Poi, in campo produttivo, la provincia vanta sia la maggiore cooperativa italiana, la Colti Berici di Lonigo, sia la più importante cantina privata, la Zonin di Gambellara. E nel campo degli studi la biblioteca La Vigna, custode di splendide ampelografle e di altre rarità. A tutto ciò fa riscontro, nel settore del turismo, un salutare fermento che ha visto Lonigo e Barbarano entrare nel circuito delle Città del Vino e tre cantine - Maculan di Breganze, Villa Magna di Sandrigo e Piovene di Villaga - aderire al Movimento Turismo del Vino.
Poi vengono le 25 aziende coinvolte nella giomate di «Cantine Aperte», che a fine maggio porta migliaia di appassionati al la scoperta del mondo dei vignaioli. E infine, ai primi di novembre, la Fiera del Novello, che riunisce i produttori nazionali per il rito della sboccatura della prima bottiglia dell'anno.
Vini del Veneto