Origine del nome. Deriva da "stagneus", un aggettivo che significa stagnante; a Valstagna però non c'è nulla di stagnante, poichè si tratta di "un letto di torrente
roccioso e dirupato, asciutto sempre, eccetto che nelle piene improvvise". Nel dialetto vicentino, però, l'aggettivo significa anche duro, che meglio si addice
alla località.
Nel suo territorio fu rinvenuto materiale archeologico di epoca romana. Valstagna e Oliero sono citate in un documento del 1205 in cui Ezzelino il Monaco donava agli abitanti il territorio da loro Tonificato. Fece parte per lungo tempo del distretto di Marostica. Durante la prima guerra mondiale tutto il territorio subì gravi distruzioni.
Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate. Eretta nel 1738, fu danneggiata nella prima guerra mondiale. Conserva altari di marmo del '700. Pregevoli i dipinti
"Natività" e "Pentecoste" di Francesco Bassano (1470-1540 circa) e del figlio Iacopo (1515 circa-92) e una "Deposizione" di Palma il Giovane (1544-1628).
Chiesa parrocchiale a Oliero. Di fondazione medioevale, fu rifatta nel 1786 e dopo l'alluvione del 1966. Conserva una "Edicola eucaristica" forse della chiesa
precedente; "Assunzione", "Pentecoste" e "Cattedra di S. Pietro" di Francesco Bassano il Vecchio; "Pietà e i Santi Rocco e Sebastiano" attribuito a Francesco Bassano il Giovane (1549-92); una bella Via Crucis del '700.
Chiesa di Santo Spirito a Oliero. Fu fondata da Ezzelino il Monaco. Negli ultimi anni della sua vita egli si ritirò a Oliero dove fabbricò allo scopo questa chiesetta
e forse un annesso chiostro, anche se non vestì mai l'abito religioso.
Grotte di Oliero. Sono quattro ampie cavità scoperte nel 1822 e valorizzate dal naturalista bassanese Alberto Parolini. La prima, detta "Covol degli Ezzelini", un tempo forse era abitata; la seconda è detta "delle due sorelle"; la terza è la bella grotta "Parolini", con un grazioso laghetto formato da un'abbondante sorgente a temperatura costante di 7°C, emissaria delle correnti sotterranee
dell'altopiano di Asiago. La grotta "di Cecilia di Baone" è ricordata da George Sand, che la visitò durante un viaggio.
Le risorse economiche agricole, dovute alla coltivazione del tabacco e del foraggio, e industriali, dovute ad alcune piccole imprese operanti nei settori estrattivo del marmo e manifatturiero, sono insufficienti ad occupare tutte le forze di lavoro locali, delle quali più della metà si recano giornalmente a Bassano.
Chiesa parrocchiale S. Antonio Abate
Via Chiesa - Tel. 0424/99862
Poste e telegrafi
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"S. Maria Giretti": Via Sette Comuni - Tel. 0424/99080
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"Giovanni XXIII": Via M.V. Dalla Zuanna - Tel. 0424/99868
Scuole Medie
"U. Bombieri": Via M. Ferrazzi, 6 - Tel. 0424/99532
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Caffè Nazionale: Piazza S. Marco, 2 - Tel. 0424/99820 - Orario: 7-21
Elettricità
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Gas
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Guardia Medica
Tel. 0424/99808
Consorzio Proloco Grappa
Tel. 0424/99905-34759
Mostra di funghi e fiori (maggio)
Palio delle Zattere - Festa del donatore (ultima domenica mdi luglio)
Sagra di S. Gaetano (7 agosto)
S. Rocco, festa patronale Oliero (16 agosto)
Ferragosto Valstagnese (1-15 agosto)
Gare di canoa fluviale nazionali ed internazionali (settembre e novembre)
Sagra Collicello (1ª domenica di settembre)
Mostra micologica (ottobre)
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