Origine del nome. Deriva da "planus", "planities", perchè si trova nel pedemonte di quel territorio montuoso che un tempo era chiamato Roveredo e comprendeva tutto
l'altopiano di Asiago. Verso il Mille ebbe un castello al confine con Molvena, però il suo nome compare solo dall'inizio dell'XI secolo. Fece parte del Comune di Marostica fino al 1796, però nel 1606 ottenne una certa autonomia amministrativa. Nel 1312 fu incendiata e saccheggiata dai padovani. Ha dato i natali a Giuseppe
Toaldo (1719-1797), insigne naturalista e matematico che curò un'edizione delle opere di Galileo e fu docente di meteorologia e geografia all'Università di Padova, materie nelle quali acquistò fama europea; per l'università eresse la famosa Specola. Nella direzione di essa gli succedette il nipote Vincenzo Chiminello (1741-1815), matematico e studioso insigne.
Chiesa parrocchiale. Ricostruita nel 1753-54, conserva una pala attribuita a Iacopo Bassano.
Chiesa di San Nicolò. Fu ricostruita nel 1765.
In questo piccolissimo territorio collinare dell'Alto Vicentino si coltivano soprattutto vite e frutta e si alleva il bestiame, però operano, oltre a quelle artigianali, anche piccole imprese industriali meccaniche, delle calzature e della ceramica. Diversi lavoratori traggono il loro sostentamento lavorando a Marostica e Bassano del Grappa.
Mostre: la 2ª metà del mese di maggio mostra della ciliegia "Sandra"
Chiesa parrocchiale S. Lorenzo Martire
Via IV Novembre, 4 - Tel. 0424/72324
Poste e telegrafi
Via Roma, 1 - Tel. 0424/72952
Scuole Materne
Statale "Don Pietro Zampieri": Via Roma, 35 - Tel. 0424/780252
Scuola elementare Dir. Did. Marostica
"S.G. Bosco": Via Roma, 2 - Tel. 0424/75833
Elettricità
Tel. 0424/501964
Gas
Tel. 0445/873136
Guardia Medica
Tel. 0424/738111
Sagra della ciliegia "Sandra" (maggio)
Sagra di S. Nicolò (maggio)
Musicando (fine giugno)
Festa di San Lorenzo (settembre)
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