Origine del nome. Vedi Malo. A Priabona fu rinvenuto materiale archeologico di epoca romana. In documenti del secolo XIV il paese appare abitato da famiglie di lingua tedesca e unito a Malo. Da questo si staccò ecclesiasticamente nel 1388 e amministrativamente nel 1496.
Chiesa parrocchiale. Ricostruita alla metà del secolo scorso, conserva un dipinto di scuola veneta del '500; nell'oratorio, pregevole altare seicentesco.
Chiesa di Santa Maria a Priabona. Vi è conservata una statua della "Madonna" di Niccolò da Cornedo (1447).
Museo del Priaboniano
L'attività che caratterizza l'economia è quella agricola, con indirizzo produttivo basato su viticoltura, cerealicoltura e allevamenti di bestiame, però la popolazione può contare su alcune decine di buone imprese di tipo artigianale nei settori della falegnameria e della lavorazione dei "pannolenci", o di piccole industrie nei settori alimentare, dei materiali per l'edilizia e delle costruzioni. Consistente è il movimento pendolare verso i vicini centri industriali.
Chiesa parrocchiale S. Giuseppe
Via Europa, 11 - Tel. 0445/589524
Poste e telegrafi
Piazza Marconi, 1 - Tel. 0445/589638
Scuole Elementari Dir. Did. Malo
"Giovanni XXIII": Via Europa, 16 - Tel. 0445/589633
"Don Gnocchi": Via Priabona Centro - Priabona - Tel. 0445/589132
Scuole Medie
"A. Manzoni": Monte di Malo - Tel. 0445/589644
Elettricità
Tel. 0445/670122
Guardia Medica
Tel. 0445/598111
Teatro in corte (giugno)
Festa campestre: sagra campestre con stand gastronomico, ballo liscio e giochi popolari (luglio)
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