Origine del nome. Villa ha significato di villaggio, casale con chiesa. Il nome intero fa perciò riferimento alla posizione della località.
In un diploma del Mille, dato da Ottone III, Altavilla appare possesso dei vescovi di Vicenza. Il dominio vescovile venne confermato nel 1185 e nel 1210. Al 1281
risalgono gli statuti del paese, che seguì le sorti di Vicenza passando a Venezia nel 1404.
Chiesa dei Santi Urbano e Sebastiano: Antica pieve di origine gotica, venne ampliata nel 1495 e assunse l"aspetto attuale alla fine del "600.
Villa Valmarana: fu eretta nel 1724 su progetto di Francesco Muttoni. Conserva decorazioni a stucco della stessa epoca nel salone.
Nel centro di Valmarana si trova una bella loggia della metà del "400 con portico terreno ad arcate e loggia superiore architravata.
Da alcuni anni l"economia locale si è andata trasformando in economia prevalentemente industriale, potendo contare su imprese piccole e medie nei settori siderurgico, degli stucchi, delle ceramiche, del legno, del cuoio e della meccanica. Numerose sono pure le imprese artigianali edili. Il suo sviluppo economico è tale da richiamare manodopera di vicini centri minori.
Chiesa parrocchiale SS. Redentore e San Urbano Papa
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Sagra del Redentore (3ª domenica di luglio)
Settembre tabernulense - Sagra del Baccalà (8 settembre)
Magnalonga (passeggiata eno-gastronomica) (settembre)
Torneo delle contrade (ottobre)
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