Si parte martedì 13 luglio alle 21.30, nell’affascinante cornice di Palazzo Barbaran Da Porto. A inaugurare la sezione del cartellone dedicata alla danza sotto la direzione artistica di Luciano Padovani della compagnia Naturalis Labor, gli Arearea con À rebours, uno spettacolo che fonde la danza contemporanea con l’espressività teatrale e una buona dose verve ironica, sulle musiche di Alva Noto & Ryuichi Sakamoto, Aphex Twin, CocoRosie e Giovanni Sollima.
À rebours, titolo debitore al romanzo di Huysmans: “alla rovescia”, “a ritroso”, “controcorrente”. Uno spazio raccolto, un’atmosfera rarefatta e retrò. Arredi e drappeggi fin de siecle, illuminazione osso di seppia, un’aura antica che pervade ogni cosa. E due coppie di ballerini alle prese con gli eccessi estetizzanti dell’alta borghesia di epoca liberty: il rituale del tè, la serata danzante, il volo in bimotore, la passeggiata a cavallo, il safari in Africa… Una rappresentazione ironica e dissacrante del decadentismo aristocratico dei primi del Novecento, che fa rivivere come in un album fotografico dai contorni ingialliti istantanee di disimpegno alto-borghese. Tra stoffe orientali e tappezzerie dal sapore liturgico, l’infantile stupore di signore che coltivano fiori veri che sembrano finti e l’esotismo dandy di signori con l’elmetto da colonialista o da esploratore, nella giungla alle prese con un coccodrillo di gomma.
Uno spettacolo in cui il grottesco sfocia nell’esilarante, in un susseguirsi rapido di quadri, di buone maniere dal sapore ironico, di invenzioni che congelano la vita dei personaggi in una sospensione irreale ed artificiale.
À rebours: contro il tempo delle città che corre, ci si ritaglia un fazzoletto di quiete, uno spazio immerso nella civiltà ma estraneo ai suoi abitanti, dove i suoni tendono a stridere, dove il brusio viene ascoltato nel dettaglio. Sessanta minuti per un cammeo di coreografie delicate e fantasiose, ricco di umorismo e capacità pittorica.
À rebours: contro il tempo delle città che corre, ci si ritaglia un fazzoletto di quiete, uno spazio immerso nella civiltà ma estraneo ai suoi abitanti, dove i suoni tendono a stridere, dove il brusio viene ascoltato nel dettaglio. Sessanta minuti per un cammeo di coreografie delicate e fantasiose, ricco di umorismo e capacità pittorica.
Arriva da Udine la compagnia Arearea, l'unica realtà professionale nella sua regione ad operare nel campo della produzione di danza. E’ stata fondata nel 1992 dal coreografo e danzatore Roberto Cocconi, già membro della Compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia sotto la direzione di Carolyn Carlson e poi fondatore del gruppo Sosta Palmizi insieme ad alcuni dei più importanti nomi della danza d'autore italiana odierna. Dal 2003 la compagnia si avvale della cifra coreografica di Luca Zampar e Marta Bevilacqua, entrambi formatisi presso l'Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson. “Danziamo perché crediamo nelle profonda immediatezza comunicativa della danza, poiché questa utilizza canali sensoriali e non intellettuali per veicolare il proprio messaggio; danzare un’idea significa riprodurla con lo strumento più universalmente condiviso: il corpo”.
Prossimo appuntamento con LUGLIO CHE SPETTACOLO! giovedì 15 luglio ore 21.30 nel Giardino del Teatro Astra con lo spettacolo per tutte le età CLOWN IN LIBERTA’ della compagnia Teatro Necessario, un concerto rocambolesco tra giocoleria, evoluzioni e acrobazie.
Luglio che spettacolo! è il progetto di Teatro e Danza all’interno di “Estatequi”, la rassegna del Comune di Vicenza in collaborazione con il Teatro Stabile di Innovazione La Piccionaia – I Carrara e la compagnia Naturalis Labor e con il contributo di Gruppo Aim, Regione Veneto, Confindustria Vicenza e Unicredit Banca.
INFORMAZIONI
BIGLIETTI:
intero € 10
ridotto under25 € 8
intero € 10
ridotto under25 € 8
Aperto dal martedì al venerdì
dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino apre un’ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.estatequi.org,
dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino apre un’ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.estatequi.org,