Barriere aperte senza pagamento di pedaggio ai caselli di Soave, Montecchio Maggiore e Montebello Vicentino. Lo ha deciso il Presidente dell'Autostrada Brescia-Padova Attilio Schneck su sollecitazione dell'Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Vicenza Marcello Spigolon, impegnato al Centro Coordinamento dei Soccorsi congiunto di Provincia e Prefettura. "Già stamane erano stati chiusi i caselli di entrata a causa degli allagamenti - commenta Spigolon - ma c'era l'esigenza di far uscire chi già impegnava l'autostrada. Grazie all'apertura delle barriere, le operazioni di uscita sono state velocizzate.
A Montebello, dove la situazione è più grave visto che la SR 11 è già saturam si stanno facendo defluire i veicoli a scaglioni di un chilometro alla volta." Il Centro Soccorsi sta coordinando circa mille volontari di Protezione Civile impegnati da stamattina sul territorio. Ogni organizzazione monitora prioritariamente il Comune di appartenenza, mentre il Centro indica a chi ha uomini e mezzi disponibili quali sono luoghi e le situazioni dove intervenire con priorità. Due le attività in corso: posizionare sacchi di sabbia negli ingressi più a rischio allagamento e liberare dall'acqua locali interrati mediante pompe idrovore. In totale si stanno distribuendo 14mila sacchi di sabbia, 9mila già nei magazzini della Provincia e 5mila arrivati questa mattina dalla Regione Veneto. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana è stato allestito un punto di accoglienza a Caldogno per dare ospitalità a circa 40 persone evacuate dalla frazione di Cresole, fra le più colpite dal maltempo. La polizia Provinciale, distribuita sull'intero territorio, sta portando soccorso alle situazioni più gravi.
Dal Centro, su stimolo dell'Assessore Provinciale all'Istruzione Morena Martini e in accordo con il Comune, è partita anche la disposizione alla chiusura per domani di tutte le scuole del vicentino, di ogni ordine e grado. "Si prevede - conclude Spigolon - che le piogge non cessino fino a domani, per cui sono ancora tanti gli interventi da fare. La conta dei danni si farà a emergenza finita, quello che per ora posso, e devo, fare e ringraziare le tante persone impegnate per far fronte a questa alluvione. Dalle Forze dell'Ordine ai Volontari, dalla Polizia Provinciale e Locale ai Vigili del Fuoco, e naturalmente la Prefettura, un esercito di persone che sta monitorando il vicentino e conitnuerà a farlo senza sosta."
A Montebello, dove la situazione è più grave visto che la SR 11 è già saturam si stanno facendo defluire i veicoli a scaglioni di un chilometro alla volta." Il Centro Soccorsi sta coordinando circa mille volontari di Protezione Civile impegnati da stamattina sul territorio. Ogni organizzazione monitora prioritariamente il Comune di appartenenza, mentre il Centro indica a chi ha uomini e mezzi disponibili quali sono luoghi e le situazioni dove intervenire con priorità. Due le attività in corso: posizionare sacchi di sabbia negli ingressi più a rischio allagamento e liberare dall'acqua locali interrati mediante pompe idrovore. In totale si stanno distribuendo 14mila sacchi di sabbia, 9mila già nei magazzini della Provincia e 5mila arrivati questa mattina dalla Regione Veneto. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana è stato allestito un punto di accoglienza a Caldogno per dare ospitalità a circa 40 persone evacuate dalla frazione di Cresole, fra le più colpite dal maltempo. La polizia Provinciale, distribuita sull'intero territorio, sta portando soccorso alle situazioni più gravi.
Dal Centro, su stimolo dell'Assessore Provinciale all'Istruzione Morena Martini e in accordo con il Comune, è partita anche la disposizione alla chiusura per domani di tutte le scuole del vicentino, di ogni ordine e grado. "Si prevede - conclude Spigolon - che le piogge non cessino fino a domani, per cui sono ancora tanti gli interventi da fare. La conta dei danni si farà a emergenza finita, quello che per ora posso, e devo, fare e ringraziare le tante persone impegnate per far fronte a questa alluvione. Dalle Forze dell'Ordine ai Volontari, dalla Polizia Provinciale e Locale ai Vigili del Fuoco, e naturalmente la Prefettura, un esercito di persone che sta monitorando il vicentino e conitnuerà a farlo senza sosta."