Il verde di qualità, il collezionismo botanico, l’ecologia del giardinaggio e tanto altro ancora al Castello di Thiene in un appuntamento imperdibile

Torna, il 13 e 14 settembre per la sesta edizione, Viridalia, l’atteso appuntamento thienese per gli appassionati di orchidee e del verde ornamentale.
Nel parco storico e nelle sale del Castello rivivrà per due giorni un giardino fatto dal lavoro e dalla passione di tanti coltivatori, collezionisti, ricercatori e produttori di piante rare e particolari, con un’anima in comune: il rispetto per la natura e il paesaggio.

Il tema dell’anno: le erbe in natura, in giardino e in cucina.
Il tema delle erbe sarà sviluppato in due aspetti. Il primo è il giardino della storia, quello delle erbe officinali, con l’orto “dei semplici” del Medioevo – e il Castello, che ospita la manifestazione, ne porta testimonianza. Il secondo aspetto riguarda il giardino attuale, in cui la bellezza delle erbe e il loro aspetto ornamentale si accompagna all’utilità.
Le erbe aromatiche e officinali sono tra le piante perenni più belle da utilizzare come ornamentali per la riscoperta di un giardino più naturale e a basso “impatto”.

Ricca la proposta di conferenze. Sabato al mattina si parlerà di botanica e precisamente di ricerca, recupero e conservazione delle erbe officinali spontanee. La mostra di giardinaggio s’inaugura infatti, alle 9.30, proprio con una conversazione, sul tema del “Raccogliere e preparare le piante officinali”, con Alessandra Todesco del Giardino Botanico del Pasubio. Nella conferenza d’apertura, a seguire, ancora botanica con Goethe con un intervento dal titolo “L’identità delle erbe: la scala del regno vegetale  e la botanica di Goethe”, con Fabio Fioravanti  e Fondazione Le Madri. L’introduzione è di Patrizio Giulini.
Il pomeriggio è dedicato al giardinaggio pratico.
Alle 16.00 si parlerà delle erbe del nostro territorio in cucina con un esperto conoscitore e raccoglitore, Antonio Cantele, che tratterà “Le erbe del nostro territorio in cucina: la natura diventa cibo”. Alle 17.00 Fabio Fioravanti e Fondazione Le Madri presenteranno l’argomento “ Uso e valore delle erbe in agricoltura biodinamica. Macerati, tisane e decotti”.
La domenica è dedicata alle orchidee. Al mattino alle 10.00 Francesco Saverio Robustelli della Cuna e Chiara Aldenghi illustreranno un’originale ricerca sul Dendrobium, che si svela in tutta la sua natura anche come pianta commestibile.
Alle 16.00, Francesco Saverio Robustelli della Cuna affronterà il “Viaggio nei tè del mondo: dal giardino alla tazza”: dalla coltivazione alla trasformazione in bevanda tonificante, che si potrà nell’occasione degustare.

Ingresso
Intero € 4,00
Ridotto € 0,50 per ragazzi e residenti con Carta ’60