“Lo Statuto dei lavori: Il lavoro che cambia” è il titolo dell’incontro, aperto alla cittadinanza, che i Consulenti del Lavoro di Vicenza hanno programmato per venerdì 18 novembre, con inizio alle 14.30, presso il Ridotto del Teatro comunale a Vicenza.
Se non si trattasse di un convegno preparato da tempo, si potrebbe pensare ad un evento realizzato sull’onda dell’attualità più stringente, visto che la modernizzazione del mercato del lavoro fa parte di quel pacchetto di riforme richiesto dalla Commissione Europea, dalla Bce ed è più che mai al centro dell’agenda politica italiana.
Il pomeriggio verrà aperto dai saluti di Elvira D’Alessandro, Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Vicenza, di Alessandro Visparelli, Presidente del Consiglio dell’ENPACL (Ente Nazionale di previdenza e assistenza dei Consulenti del Lavoro), di Achille Variati, Sindaco di Vicenza e di Elena Donazzan, assessore regionale alle Politiche dell’istruzione, della formazione e del lavoro. Dopo l’introduzione di Massimo Brisciani, esperto della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro (“Dallo Statuto dei Lavoratori allo Statuto del Lavoro”), prenderanno la parola il sen. Tiziano Treu e il sen. Maurizio Castro, rispettivamente vice presidente e componente la Commissione permanente Lavoro e Previdenza Sociale, che approfondiranno, il primo il Disegno di legge sullo Statuto dei Lavori autonomi, il secondo la Delega al Governo per la predisposizione di uno Statuto dei Lavori.
Seguirà una tavola rotonda, moderata da Rosario De Luca, Presidente della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, sul tema “Il lavoro che cambia” che vedrà protagonisti, oltre ai già citati esponenti politici, Paolo Pennesi, Direttore generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, - Giorgio Santini, Segretario Generale aggiunto della CISL, Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, Giancarlo Desirò, Zincol Italia Spa, Adelangela Menegon, Bre-Men Acciai Spa.
L’intervento di chiusura da parte di Marina Calderone sarà incentrato sull’iter del progetto di riforma delle professioni.
Per informazioni: Segreteria organizzativa: 0444 322028. E-mail: [email protected]